Come fanno i bookmaker a calcolare le quote?

Come fanno i bookmaker a calcolare le quote

Interesse per le scommesse sportive e su come calcolano le quote i bookmaker del settore? Ecco in questa pagina tutte le risposte sull’argomento.

Di seguito i principali parametri che i bookmaker prendono in considerazione per stabilire le quote:

Il margine
Il numero di scommesse
La probabilità

Esistono anche altri parametri. Per scoprirli tutti basta continuare a leggere.

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1. Il margine dei bookmaker

Prima di tutto, ed in maniera del tutto logica, i bookmaker si concedono un margine su ogni quota, che consente loro di guadagnare. Ogni azienda deve realizzare un profitto, altrimenti è destinata al fallimento. Un bookmaker è anche un'azienda e deve quindi realizzare un profitto.

A tal fine, i bookmaker offrono quote modificate in base alle probabilità, che consentono di generare dei profitti nel lungo periodo. Se la quota offerta su un evento paga 1,50, probabilmente la quota senza margine equivale più o meno a 1,55 o 1,60 se ci si basasse soltanto sulle probabilità: ecco come funzionano i siti di scommesse sportive.

I bookmaker, come i giocatori, non guadagneranno sempre e su tutte le partite. Ma sul lungo periodo sono loro i grandi vincitori.

2. Più scommesse, quote più basse

In ogni sito di scommesse sportive, inoltre, le quote vengono abbassate se vengono piazzate troppe scommesse su di esse. L'obiettivo è quello di limitare i danni nel caso in cui l’evento si verifichi.

Quando una quota è considerata tanto vantaggiosa da essere un "regalo", gli scommettitori non esitano a puntare e questo chiaramente genera un grande rischio. I bookmaker abbassano quindi le quote per rendere meno attraenti queste giocate e ridurre il numero di scommesse piazzate, riducendo così l'ammontare delle loro possibili perdite. L'obiettivo è trovare il giusto equilibrio tra attrattività e redditività.

Pertanto, un consiglio: se una quota sembra "scontata", si punti rapidamente prima che si riduca notevolmente. Questo potrebbe consentire di accumulare profitti potenziali abbastanza facilmente.

3. La probabilità, il vecchio rompicapo dei tempi della scuola…

Probabilità. Un vago ricordo delle lezioni di matematica che probabilmente avresti preferito dimenticare. Eppure questo fattore è essenziale nelle scommesse sportive!

Utilizzando la formula "(1/quota) x 100", è possibile calcolare la probabilità di vincita della scommessa secondo il bookmaker.

Ad esempio, per una partita di Champions League PSG - Juventus:

Per la scommessa "PSG vincente": (1/1,30) x 100 = 76,9. Secondo il bookmaker, il PSG ha il 76,9% di possibilità di vincere.
Per la scommessa "Juventus vincente": (1/11) x 100 = 9. Secondo il bookmaker, la Juventus ha il 9% di possibilità di vincere.

È grazie a questo calcolo che i bookmaker fissano le quote. Questo permette di determinare il margine che possono applicare e quindi i valori offerti su ogni partita.

Molti altri parametri

Quando stabiliscono le quote, i bookmaker tengono conto anche di altri parametri.

Ad esempio, una squadra come il Barcellona che ospita un club in lotta per la salvezza avrà ovviamente quote molto basse. Se il club catalano ospita il Real Madrid o il Bayern Monaco, le quote saranno molto più equilibrate e avranno valori simili.

Poi c'è la forma della squadra. Una squadra ancora imbattuta e reduce da 5 vittorie vedrà le sue quote ridursi man mano che continua a ottenere buoni risultati. Al contrario, il rating dell'avversario tenderà a essere più alto del dovuto.

Poi ci sono anche le serie positive o negative, le squalifiche, gli infortuni, ecc. Anche il miglior club europeo, se privato delle sue 4 o 5 stelle, vedrà le sue quote per la vittoria aumentare considerevolmente. Ovviamente è più complicato vincere senza i propri giocatori migliori in campo.

Per non parlare del calendario! Una squadra europea, ad esempio, che deve giocare una partita cruciale martedì o mercoledì, tenderà forse a far giocare diverse seconde linee il sabato se la partita non è considerata importante. La quota della squadra aumenterà quindi in considerazione.

Come si può notare, sono molti i parametri che i bookmaker tengono in considerazione nel calcolo delle quote. Devono pensare ai loro profitti, pur rimanendo attraenti per gli scommettitori.

Un sacco di lavoro, che ci porta a credere che la cosa migliore sia stare dall'altra parte dello schermo.