Napoli-Juve: la “madre” di tutte le sfide Scudetto

da Ludovic Becuwe | da Ludovic Becuwe

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Era solo lunedì, eppure la Gazzetta è uscita a tutta pagina col titolo a 9 colonne: “È già Napoli-Juve”. Basta questo per raccontare quanto sia elettrizzante l’attesa di un match che già tutti definiscono “da scudetto”. E nonostante si sia soltanto alla quindicesima giornata. Ma tant’è, il vantaggio del Napoli sull’acerrima rivale è già sostanzioso (quattro punti) e un’eventuale vittoria partenopea avrebbe veramente il sapore della fuga. Se definitiva, poi, lo dirà il campo, perché come ripetono spesso gli allenatori prudenti “il campionato è ancora lungo”.

Dominio azzurro

mertens napoli

Intanto, però, il Napoli sta davvero dominando il campionato: dodici vittorie su quattordici, zero sconfitte e due pareggi. Diciamo che un inizio migliore fosse difficile immaginarselo. Solo l’Inter (al San Paolo) e il Chievo (al Bentegodi) sono riusciti a rendere innocui gli attaccanti azzurri (e non a caso entrambe le partite sono finite 0-0). Ma andando oltre il reparto offensivo partenopeo (comunque ispirato, viste le trentacinque reti realizzate finora) è il dato sui gol al passivo che segna una grande inversione di tendenza rispetto al recente passato: quella di Sarri è la miglior difesa del campionato con i suoi soli nove gol al passivo (come la Roma, che però ha da recuperare la partita di Genova contro la temibile Sampdoria).

Pipita sì, Pipita no?

gonzalo higuain juve

Dunque ruoli invertiti, perché quello della Juve è diventato il miglior attacco (cinque reti in più degli avversari), ma ha perso lo scettro della retroguardia inscalfibile (quattordici i gol al passivo). Nonostante si affrontino due delle migliori difese del torneo, i bookmakers vedono comunque leggermente favorito l’Over 2.5 rispetto all’Under 2.5 (rispettivamente 1.85 e 1.95 su Bet365). E questo nonostante (molto probabilmente) mancherà forse l’uomo più atteso. Non sarebbe la prima al San Paolo da “nemico”, ma il popolo napoletano non ha comunque dimenticato lo sgarbo di Higuain. Allegri, però, saprà solo all’ultimo se potrà fare affidamento sull’argentino, perché l’operazione per la frattura alla mano potrebbe essere fatale al Pipita. Nel dubbio, William Hill quota lo stesso un suo gol al San Paolo: vederlo esultare davanti ai suoi ex tifosi vale 2.20 volte la posta, esattamente come per Dybala. Lo scettro del probabile marcatore, però, lo impugna Mertens, quotato a 2.10 e seguito da Insigne e Callejon per la sponda napoletana (a 2.90). Nella Juve, il terzo “incomodo” potrebbe essere Mario Mandzukic, rispolverato nel suo vecchio ruolo da centravanti puro: la rete del croato è data a 3.25. Da non sottovalutare gli inserimenti di Hamsik (3.50) o le punizioni di Pjanic (3.80).

Chi vince?

napoli serie a

Il Napoli al San Paolo è davvero una macchina da guerra: sei partite giocate finora in campionato, cinque vittorie (e il pari con l’Inter), diciassette gol fatti e solo tre subiti. La Juve in trasferta, invece, ha già mostrato qualche crepa, perdendo recentemente a Genova contro la Sampdoria e non riuscendo ad andare oltre il pari a Bergamo contro l’Atalanta. Forse sono questi dati a far propendere i bookmakers per una vittoria del Napoli: Eurobet la quota 2.05, contro il 3.50 del pari o della vittoria della Juventus. Con quote di questo tipo, le doppie chance diventano un’opportunità: l’1X e l’12 valgono 1.30 volte la posta, mentre l’X2 sale a 1.80.

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