Wenger VS. Conte: maestri contro
da Ludovic Becuwe | da Ludovic Becuwe
Gunners alla riscossa
Innanzitutto, le due squadre hanno obbighi di classifica evidenti: la vittoria del Manchester United a Liverpool contro l'Everton nell'ultimo turno ha consentito a Mourinho di operare il sorpasso nei confronti del Chelsea e riprendersi (momentaneamente?) il secondo posto dietro l'inarrivabile City di Guardiola. Ora tocca a Conte replicare. Non è messo meglio Wenger, costretto ad inseguire: attualmente l'Arsenal, infatti, è fuori dalla zona Champions League, obiettivo minimo per il tecnico francese e i suoi ragazzi: sono sei i punti di vantaggio del Liverpool di Klopp (ma con una gara in più) che attualmente occupa la quarta posizione, l'ultima utile per la qualificazione in Champions. E fuori dalle prime quattro, al momento, c'è anche il Tottenham di Pochettino, che però ha tutta l'intenzione di provarci fino all'ultimo. Insomma, al di là della corsa al titolo, che vede un monologo del City, per il resto è la solita avvincentissima Premier...
Blues in palla
Ma se l'Arsenal arriva da un deludente pareggio sul campo del West Bromwich Albion, il Chelsea nell'ultimo turno ha letteralmente spazzato via lo Stoke City, sommergendolo con cinque reti allo Stamford Bridge. Ma non sono solo i gol fatti a testimoniare il momento di straordinaria forma dei ragazzi di Conte, perché anche dietro i Blues sembrano aver trovato un'alchimia perfetta: sono tre, infatti, i clean sheet consecutivi per Courtois, quattro nelle ultime cinque, e uno solo il gol incassato dal portiere belga nelle ultime cinque partite disputate. Dunque, a Lacazette e compagni servirà un grimaldello piuttosto appuntito per scardinare la retroguardia del Chelsea. Non si può dire altrettanto dei Gunners, che invece incassano reti da tre partite consecutivamente: prima dell'1-1 contro il WBA, infatti, la difesa di Wenger aveva barcollato sia contro il Crystal Palace (vittoria esterna ma per 2-3), sia contro il Liverpool (scoppiettante 3-3 interno).
Pioggia di gol
È probabilmente questo il dato che consiglia ai bookmakers di tenere alquanto basse le quote relative ai gol: per Bet365, infatti, l'ipotesi Segnano Entrambe le Squadre è decisamente favorita rispetto al No Gol (1.53 vs. 2.37). A confermare questa tendenza anche l'Over 2.5, offerto a 1.70, contro il 2.10 dell'Under 2.5. Di fatto, dunque, nonostante le pressioni della classifica e le performance della difesa del Chelsea, all'Emirates ci si aspetta una partita spettacolare, dominata dai due reparti offensivi. E in effetti i bomber a disposizione dei due allenatori sono di altissima levatura, a partira da quell'Alvaro Morata decisamente in palla: contro lo Stoke lo spagnolo si è riposato, ma l'ex attaccante della Juve è già arrivato in doppia cifra in campionato ed è tra le punte più in forma di tutta l'Inghilterra. Non a caso per William Hill è lui il "predestinato": un suo gol nei 90', infatti, vale "solo" 2.10, la quota più bassa in assoluto. Segue Lacazette (2.30), mentre Alexis Sanchez e Eden Hazard (2.45) rappresentano le opzioni a sorpresa, se così possiamo definirle...
Chelsea favorito
Trattandosi di big match, tra due grandi squadre e che si disputerà all'Emirates, l'equilibrio regna sovrano per quanto riguarda le quote sul risultato finale, anche se la vittoria degli ospiti è l'ipotesi più accreditata dai bookmakers: il 2, infatti, vale 2.45 volte la posta su Eurobet, mentre l'1 si alza a 2.60 e l'X arriva addirittura a 3.5. In queste condizioni, potrebbero tornare comode anche le doppie chance: l'X2, ad esempio, su Bet365 è dato a 1.42, l'1X a 1.55 mentre l'12 scende a 1.30. Per William Hill il risultato più probabile è invece l'1-1 (7.50) mentre il 2-1 o l'1-2 hanno esattamente la stessa quota (9.50). Se vi sentite particolarmente fortunati, potreste tentare la sorte e giocare il 3-3, che paga 41 volte la posta. Chissà che l'Arsenal non conceda il bis dopo l'ultima sfida giocata all'Emirates contro il Liverpool, terminata proprio con uno scoppiettante 3-3...